Assicurazione Gatto: quando è necessaria e perché?

Se ti stai domandando perché stipulare un’assicurazione per il tuo gatto questo articolo fa proprio al caso tuo. Così come hai provveduto alla tutela della tua casa o del tuo veicolo, il mercato assicurativo ha riservato soluzioni dedicate agli animali domestici, a tutti gli effetti componenti del nucleo familiare.

Sebbene assicurare il micio non sia obbligatorio, questa opportunità potrebbe rivelarsi utile sotto molteplici punti di vista. Infatti le coperture opzionabili spaziano dalla salute alla responsabilità civile, dalla tutela legale all’annullamento delle vacanze. Dunque puoi selezionare le garanzie accessorie di tuo interesse e personalizzare il pacchetto assicurativo in base alle tue preferenze.

Nei paragrafi successivi ti forniremo tutte le informazioni di cui necessiti in merito all’assicurazione gatto. Nel dettaglio vedremo:

• perché assicurarsi
• la polizza per spese veterinarie
• la garanzia RC
• come funziona la proposta assicurativa
• le garanzie disponibili
• la richiesta di rimborso
• la franchigia e lo scoperto

Perché conviene assicurare i propri gatti?

L’assicurazione gatto, al pari di quella relativa al cane, è uno strumento per tutelare te stesso e il tuo animale da imprevisti futuri di vario tipo.

I problemi di salute, derivanti da malattie o infortuni, purtroppo non risparmiano nemmeno i nostri compagni a quattro zampe. I cuccioli hanno una vitalità straordinaria, ma con l’avanzare degli anni, i nostri pets potrebbero ammalarsi o iniziare a sentire il peso dell’età ed aver bisogno di maggior assistenza medica.

Laddove ti ritrovassi in una situazione del genere, sicuramente la tua prima preoccupazione sarebbe quella di offrire al tuo micio le migliori cure del caso. Tuttavia, il costo rilevante di esami, visite specialistiche e farmaci, potrebbe metterti in difficoltà finanziariamente.

Ma le prestazioni sanitarie non sono l’unico buon motivo per sottoscrivere una polizza assicurativa gatto. Gli animali si sa sono imprevedibili, e involontariamente potrebbero arrecare danni a cose o lesioni a terzi, sia in famiglia che a persone esterne al nucleo familiare. La responsabilità civile di quest’ultimi ricadrebbe ovviamente sul proprietario dell’animale, che all’occorrenza potrebbe aver bisogno perfino della tutela legale.

Inoltre, data la crescente tendenza a mettersi in viaggio con i propri amici a quattro zampe, portandoli con sé anche in vacanza, diverse compagnie assicurative propongono apposite garanzie in tal senso. Per esempio l’annullamento della partenza nel caso in cui il gatto dovesse stare male o il rimborso delle spese aggiuntive per il prolungamento del soggiorno qualora non fosse in condizioni di affrontare il rientro.

Dunque come tutti i prodotti assicurativi, le assicurazioni gatto andrebbero stipulate con uno sguardo verso il futuro, tenendo conto di tutti gli imprevisti che quest’ultimo ci può riservare.

La polizza per spese veterinarie

Il mercato propone un’ampia gamma di piani tariffari per chi desidera stipulare un’assicurazione gatto spese veterinarie. Infatti i pacchetti spaziano dalla formula basic, dal prezzo contenuto, a quella all inclusive che comprende tra l’altro questa tipologia di copertura.

Si tratta di una polizza che tutela la salute del tuo felino a 360° e ti permette di usufruire del rimborso degli importi sostenuti per:

• gli interventi chirurgici in seguito ad infortuni o malattie, comprese eventuali protesi
• le prestazioni medico veterinarie, gli esami, le analisi, le visite e gli accertamenti diagnostici con o senza operazione chirurgica
• le rette di degenza, anche in regime day hospital
• la fisioterapia e la riabilitazione pre e post operatorie
• i medicinali, i tutori, i trattamenti necessari prima e dopo il ricovero

E se pensi che il cucciolo che vive in appartamento non possa essere soggetto ad un infortunio ti sbagli. In Italia sono tantissimi gli incidenti che coinvolgono gli animali domestici tra le mura di casa. Tra le cause più comuni figurano le ingestioni di sostanze tossiche, i traumi dovuti alla caduta di oggetti e le bruciature.

Garanzia RC per danni a terzi causati dal tuo gatto

L’assicurazione RC gatto è la polizza di Responsabilità Civile che tutela dai danni a terzi, fisici e materiali, involontariamente causati dal tuo micio. Tra questi rientrano quelli arrecati alle persone, ai loro beni e ai loro animali. Essa è valida anche qualora l’animale provochi il danno in tua assenza, poiché affidato temporaneamente e a titolo gratuito ad altra persona.

Tuttavia non sono considerati soggetti terzi:

• il coniuge o il convivente
• i genitori
• i figli
• le persone che, indipendentemente dal rapporto con il contraente, subiscano il danno durante lo svolgimento del lavoro o servizio domestico

Questo tipo di garanzia implica l’attenta valutazione dei massimali, che variano a seconda dell’opzione selezionata. Per esempio Miglior Amico di Europe Assistance propone due versioni, Silver e Gold, che prevedono rispettivamente 250.000,00 € e un importo compreso tra i 250.000,00 € e 1.000.000,00 €. Invece, i costi di risarcimento del danno coperti dall’assicurazione cane e gatto Con Te arrivano fino ad un massimo di 500.000,00 €.

Inoltre è opportuno ricordare che esistono delle limitazioni dell’assicurazione cane e gatto, definite nel contratto con il termine esclusioni, per le quali la protezione RC o medica non è operativa. Tra le principali segnaliamo:

• i danni causati da cani non dotati di microchip, non iscritti all’anagrafe canina o arrecati durante l’attività venatoria, concorsi e mostre
• il risarcimento di offese ad altri animali di proprietà dell’assicurato o dei familiari conviventi
• il rimborso delle spese mediche per esemplari la cui età rientra in un determinato range
• le prestazioni veterinarie derivanti da malattie pregresse e congenite preesistenti alla stipula contrattuale
• la mancata esecuzione delle vaccinazioni obbligatorie e dei richiami
• i danneggiamenti procurati in occasioni di ricovero temporaneo presso pensioni, cliniche o ambulatori

Nel nostro articolo dedicato al cavallo trovi tutti le informazioni utili inerenti a questa tipologia di assicurazione.

Come funziona l’assicurazione gatti?

Il funzionamento dell’assicurazione gatto non differisce da quello di una comune polizza assicurativa. Essa viene sottoscritta dal proprietario, che è responsabile legalmente e civilmente dell’animale. Pur essendo facoltativa, può rivelarsi utile in molteplici circostanze.

Nel contratto trovi indicati:

• il massimale, che consiste nell’importo massimo predisposto dalla compagnia assicurativa per coprire i danni del sinistro o le spese sostenute per l’animale assicurato, correlate a ciascuna tutela
• la copertura ovvero gli eventi specifici per i quali godi delle prestazioni garantite dall’assicurazione, per esempio la responsabilità civile oppure le spese veterinarie ecc.
• il premio, ossia la cifra che devi versare alla società con cadenza mensile, trimestrale, semestrale o annuale, a seconda dei casi
• la franchigia, che costituisce l’importo minimo che resta sempre a tuo carico

Esattamente come per gli altri prodotti assicurativi in commercio, il mercato offre un’ampia gamma di formule opzionabili che consentono di avvalersi esclusivamente delle garanzie di proprio interesse. Ma per chi desidera una tutela a 360° relativa al proprio amico a quattro zampe, esistono pacchetti all inclusive che sollevano da ogni tipologia di rischio.

Per concludere vi sono altri fattori da considerare prima di sottoscrivere l’assicurazione gatto, tra cui:

• le clausole di esclusione
• la copertura all’estero
• il periodo di carenza, ovvero l’arco temporale che intercorre tra la data di stipula e l’effettiva decorrenza della tutela. Solitamente equivale a 30 giorni
• i limiti di età

A proposito dell’ultimo punto, chi possiede un cucciolo con età inferiore ai 6 mesi o superiore agli 8/10 anni, incontrerà serie difficoltà nella stipula di una polizza per spese veterinarie. Difatti la maggior parte delle società applica stringenti restrizioni a riguardo.

Quali sono le garanzie dell’assicurazione gatto disponibili?

Ora diamo uno sguardo al variegato ventaglio delle garanzie disponibili correlate all’assicurazione gatto:

• tutela legale copre gli importi che dovrai affrontare qualora fossi coinvolto in una vertenza legale. Dunque comprende molteplici voci che spaziano dai compensi dell’avvocato a quelli dei periti tecnici, fino ai costi di indagine alla ricerca di prove utili per la tua difesa
• responsabilità civile ti tutela dalle somme dovute a terzi per danni provocati involontariamente dal tuo animale, anche laddove quest’ultimo fosse in custodia gratuitamente ad altra persona
• spese funerarie in seguito ad infortunio o malattia oppure quelle per l’abbattimento terapeutico, se conseguenti ad operazione chirurgica, compresa la cremazione
• assistenza salute e benessere prevede l’erogazione di consulenza da parte di veterinari e nutrizionisti, Second Opinion, Help line, nonché l’invio di pet sitter a domicilio o la presa in carico dell’animale in una pensione, in caso di ricovero del proprietario
• spese per ritrovamento o smarrimento del pet domestico include ad esempio la visita di controllo a seguito dell’evento o il rimborso del gattile che l’ha ospitato, ma anche la gestione degli avvistamenti e il recupero stesso del gatto
• assistenza e spese veterinarie in viaggio offre una consulenza veterinaria durante gli spostamenti e la segnalazione di cliniche veterinarie in tutto il territorio nazionale. Inoltre comprende interventi di urgenza, visite ed esami se il cucciolo si sente male all’improvviso o si verifica un infortunio
• rimborso spese veterinarie per o senza ricovero, dovuto a infortunio o malattia, con o senza operazione chirurgica

Come vedi si tratta di soluzioni flessibili ideate per tutelare al meglio il benessere e la salute del tuo amico di compagnia, nonché la tua sicurezza finanziaria. Il nostro consiglio è quello di selezionare l’opzione che ti garantisce un buon rapporto prezzo copertura, tenendo conto delle tue reali esigenze.

La richiesta di rimborso dell’assicurazione gatti

La maggior parte delle società assicuratrici offre più modalità per inoltrare la richiesta di rimborso della spesa sostenuta. Alcune di esse hanno predisposto sul proprio sito web apposita modulistica da compilare e trasmettere alla compagnia. Di norma l’invio della documentazione può avvenire tramite:

• Area Clienti online
• e-mail
• posta ordinaria
• fax

Inoltre bisogna allegare:

• un documento di riconoscimento in corso di validità e codice fiscale del contraente o dell’assicurato, se differente
• il certificato del medico veterinario, attestante le modalità e la causa del sinistro
• il libretto sanitario completo
• la copia della fattura, distinta o ricevuta

Una volta verificata la garanzia e i documenti ricevuti, Il risarcimento verrà accreditato tramite bonifico sul conto corrente fornito in fase di sottoscrizione del contratto. Generalmente questa operazione avviene entro 30 giorni, a meno che non vi sia in corso un procedimento civile, penale o di conciliazione. In tal caso le tempistiche potrebbero allungarsi.

Poi esistono delle polizze che danno l’opportunità di rivolgersi a strutture convenzionate con l’ente assicurativo. In questi casi vige il pagamento diretto da parte della compagnia e a carico del contraente resta lo scoperto o l’eccedenza, se il costo complessivo supera la somma assicurata.

Di norma per avvalersi di tale opzione occorre telefonare al numero verde della Centrale Operativa e prenotare l’appuntamento con un anticipo di 48 ore, comunicando:

• i dati anagrafici dell’assicurato
• il numero di polizza
• il nome del veterinario e della struttura dove si vuole portare il gatto
• un recapito telefonico e l’indirizzo di posta elettronica

Assicurazioni gatti: franchigia e scoperto

Nella documentazione contrattuale relativa all’assicurazione gatto trovi le voci franchigia e scoperto, ma cosa sono esattamente?

Il primo termine indica l‘importo pattuito nel contratto che resta a carico dell’assicurato per ogni sinistro. Ecco un esempio pratico per capire meglio. A fronte di un danno ipotetico di 200,00 €, se la franchigia associata alla prestazione ha un importo fisso di 100,00 €, il risarcimento totale che spetta al cliente è pari a 100,00 €. Mentre se i danni ammontano a 40,00 €, il rimborso è nullo poiché l’importo di quest’ultimi è inferiore alla franchigia.

Invece lo scoperto, espresso in percentuale, è la parte dell’ammontare del danno che rimane obbligatoriamente a carico dell’assicurato per ciascun sinistro. Dunque l’indennizzo viene versato dalla compagnia previa detrazione della percentuale di scoperto riportata nelle condizioni contrattuali. Per esempio, supponiamo che tu abbia usufruito di una prestazione sanitaria del valore di 500,00 €, il cui scoperto è del 10%. In questo caso verresti risarcito di 450,00 €, in quanto i restanti 50,00 spettano a te.

Per concludere, nell’assicurazione gatto potresti anche trovare specifiche riguardo al limite di indennizzo. Esso potrebbe essere stabilito:

• per sinistro con una specifica somma. Dunque la società pagherà tutti gli eventi che accadranno nel corso dell’anno relativi a quella prestazione, rimborsando la quota indicata
• per sinistro e anno assicurativo. Ciò significa che l’indennizzo riportato sarà erogato come cifra massima nel corso dell’anno assicurativo., indipendentemente dal numero degli episodi

Per saperne di più sul mercato assicurativo, visita il sito dell’Autorità per la Vigilanza sulle Assicurazioni a questa pagina.

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