Disconoscimento Sinistro: come e perché si effettua?

Cos’è il disconoscimento del sinistro

Come automobilista o proprietario di una polizza veicoli avrai sicuramente sentito parlare di disconoscimento sinistro, ma cosa significa? Si tratta di una pratica che viene attuata negli ultimi anni da un numero sempre maggiore di compagnie assicurative. Queste ultime utilizzano tale strumento per tutelarsi e per cercare di difendersi da eventuali truffe perpetrate ai loro danni.

Infatti esistono automobilisti che denunciano un falso sinistro che darà vita a un risarcimento ingiusto. In questo caso l’assicurazione subisce una vera e propria truffa con la quale le vengono sottratti i soldi per l’indennizzo di un incidente non avvenuto o avvenuto in maniera fraudolenta. Per evitare tutto ciò la compagnia ha la possibilità di dichiarare il disconoscimento sinistro, ossia ritenere l’incidente non valido ai fini del risarcimento.

Un finto sinistro può essere denunciato alla compagnia assicurativa da:

Come funziona il disconoscimento di un sinistro

Il disconoscimento di un sinistro viene effettuato dalla compagnia assicurativa che, come già abbiamo detto, si tutela così da eventuali truffe. Se la compagnia riceve delle segnalazioni di sinistro sospette può avviare una procedura di disconoscimento sinistro e intraprendere alcune azioni fra cui chiamare un esperto esterno che agisca come un giudice. Quest’ultimo può:

• indagare sull’accaduto in modo da dimostrare se l’incidente è realmente accaduto oppure se si tratta di un tentativo di truffa ai danni dell’assicurazione che, lo ricordiamo, è un reato perseguibile dalla Legge con la reclusione da 1 a 5 anni;
• esaminare attentamente la documentazione relativa al sinistro inviata dall’assicurato al fine di ottenere il risarcimento e ricercare eventuali omissioni o falsificazioni;
• ricevere le dichiarazioni di altre persone coinvolte nell’incidente;
• interrogare eventuali testimoni oculari dell’avvenuto sinistro;
• esaminare i veicoli coinvolti per eseguire tutti i controlli necessari a stabilire l’effettiva dinamica dell’incidente e l’effettiva entità del danneggiamento.

A seguito degli esami e delle verifiche effettuate dall’esperto, la compagnia assicurativa può:

• liquidare il sinistro, sia nel danno morale sia in quello materiale, perché non sono state riscontrate frodi di nessun tipo;
• chiudere la pratica senza elargire alcun risarcimento;
• presentare una querela all’Autorità giudiziaria nel caso vengano riscontrate irregolarità, come la simulazione di sinistro o altri tentativi di truffa. In questo caso ovviamente le spese giudiziarie saranno a carico del truffatore e non verranno considerate in alcun modo danno emergente.

Come difendersi dal disconoscimento del sinistro da parte della compagnia assicurativa

Se sei vittima di un cosiddetto incidente fantasma, puoi segnalare l’accaduto e richiedere alla tua compagnia assicurativa il disconoscimento sinistro. Negli ultimi anni è in crescita il fenomeno degli incidenti fantasma, ovvero di finti incidenti denunciati da alcuni automobilisti per truffare le assicurazioni. Quindi, se ad esempio qualcuno denuncia un incidente e ti cita come conducente colpevole, tu potresti subire un aumento assicurazione per sinistro.

Per evitare che ciò accada, devi attivarti subito per denunciare il finto incidente alla tua compagnia assicurativa. Se dovessi ricevere una denuncia per un incidente in cui non sei mai stato coinvolto dovrai:

• comunicare immediatamente alla compagnia assicurativa la ricezione della denuncia da parte dell’assicurazione della presunta vittima e la tua totale estraneità ai fatti tramite l’apposito modulo che ogni assicurazione ti mette a disposizione sul proprio sito web. La comunicazione deve avvenire entro 30 giorni dalla ricezione della denuncia, pena la nullità dell’operazione;
• dopodiché, la compagnia assicurativa ha 45 giorni di tempo dalla ricezione della tua comunicazione per effettuare tutti gli accertamenti e fornirti una risposta.

Inviando tale comunicazione chiedi alla tua compagnia assicurativa di:

• non procedere alla liquidazione del sinistro;
• non avviare pratiche che potrebbero avere effetti sull’attestato di rischio proprietario o contraente.

Cosa fare se la compagnia assicurativa disconosce il sinistro in modo ingiusto

Potrebbe succedere che la tua compagnia assicurativa disconosca un sinistro in cui sei effettivamente stato coinvolto e ti neghi il risarcimento al quale hai diritto. In casi come questo dovrai, per prima cosa, procedere con l’invio di un reclamo alla tua assicurazione rispettando le istruzioni fornite.

Se dopo 45 giorni non avrai ricevuto una risposta o hai ricevuto una spiegazione parziale, puoi rivolgerti all’IVASS, l’Istituto che vigila sull’operato delle compagnie assicurative.

Disconoscimento sinistro: come si effettua?

Nel caso in cui tu fossi vittima di una denuncia di incidente fantasma, dovrai richiedere il disconoscimento sinistro alla tua compagnia assicurativa. Farlo è semplice, infatti:

1. per prima cosa dovrai compilare l’apposito modulo scaricabile dal sito della tua assicurazione. All’interno del modulo dovrai riportare i tuoi dati anagrafici e i dati identificativi del tuo veicolo. Dopodiché, dovrai indicare data e ora dell’incidente che ti viene attribuito e dichiarare la tua estraneità ai fatti;
2. poi dovrai inviare la comunicazione alla tua assicurazione tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.

Per concludere, ti segnaliamo che se hai dei dubbi sulle giuste procedure di disconoscimento sinistro, puoi cercare risposte sul sito dell’IVASS. Visitando questa pagina, potrai leggere gli approfondimenti e i consigli dell’Autorità che vigila sull’operato delle compagnie assicurative italiane e potrai anche ottenere supporto per dirimere eventuali controversie che dovessero sorgere per un disconoscimento sinistro errato. Inoltre su questo sito troverai anche l’elenco delle compagnie di assicurazione il cui operato è stato approvato dall’Istituto.

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