Come scegliere la migliore assicurazione neopatentati 2023

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Una volta conseguita la patente di guida ci si approccia al mercato assicurativo alla ricerca della migliore assicurazione per neopatentati. Una categoria di automobilisti spesso condannata a sborsare spese più onerose per l’RC auto rispetto a quelli con più esperienza.

Tuttavia esistono delle soluzioni da sfruttare per contenere il più possibile i costi. Dunque in questo articolo ti forniamo tutte le informazioni necessarie per individuare la polizza che offre te tutele del caso, senza spendere una fortuna. Nel dettaglio vedremo i seguenti punti:

  • la definizione di neopatentato
  • i limiti di legge
  • i costi dell’assicurazione neopatentati
  • quali garanzie conviene attivare
  • cosa serve per sottoscrivere la polizza

Chi sono i neopatentati?

Spesso si associa la parola neopatentato all’idea di un soggetto giovane, ma in realtà ciò non è sempre vero. In realtà il termine indica una persona che ha conseguito la patente di guida A2, A, B1 o B da meno di 3 anni, a prescindere dall’età. Invece il titolare della C, pur essendo in possesso della B da meno di 36 mesi, non viene considerato un neopatentato.

DI fatto i fattori che incidono a sfavore di questa tipologia di guidatori nella stipula delle assicurazioni auto sono tre:

  1. la scarsa esperienza al volante
  2. la classe universale CU, che di default impone di partire dalla classe 14 su una scala da 1 a 18, quindi tra le fasce più dispendiose
  3. l’età, poiché a livello statistico i soggetti con meno di 25 anni hanno maggiori probabilità di rimanere coinvolti in incidenti stradali

Queste persone per i primi anni di guida sono soggette a particolari limitazioni legali che approfondiremo nel paragrafo successivo.

Quali sono i limiti di legge per i neopatentati?

I neopatentati si trovano nella condizione di dover rispettare molteplici limiti di legge, validi per i primi tre anni dal conseguimento della licenza per guidare. Essi sono applicabili nei seguenti casi:

  • nuova patente italiana
  • conversione di patenti straniere
  • nuova patente rilasciata a seguito della revoca del precedente documento
  • conversioni effettuate da militari

Le misure riguardano:

  • la velocità
  • la patente a punti
  • la guida e l’alcool

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Vediamo nel dettaglio in cosa consistono.

Limiti di velocità

I limiti di velocità riservati ai neopatentati impongono un’andatura non superiore:

  • ai 100 km/h in autostrada
  • ai 90 km/h sulle strade extraurbane principali
  • ai 90 km/h sulle strade extraurbane secondarie
  • a 50 km/h nei centri urbani

Decurtazione punti sulla patente

Il trattamento più severo nei confronti dei neopatentati viene applicato anche laddove si commettano infrazioni che comportano la decurtazione dei punti sulla patente. Difatti in tali circostanze, nel primo triennio dal conseguimento del documento di guida, i punti sottratti sono doppi rispetto agli altri automobilisti. Per esempio la guida senza cintura di sicurezza, sanzionata con 5 punti, al neopatentato costerà ben 10 punti.

Limitazioni di guida e alcool

I neopatentati di categoria B, per il primo anno dal rilascio del titolo di guida, non possono condurre mezzi:

  • con una potenza specifica superiore a 55 KW per tonnellata
  • di categoria M1, ossia quelli destinati al trasporto di massimo 9 persone, con potenza massima equivalente a 70 KW

Qualora avessi dei dubbi in merito alle caratteristiche del mezzo, ti consigliamo di dare un’occhiata ai dati tecnici riportati sulla carta di circolazione. In alternativa ti basta inserire la targa del veicolo nel Portale dell’automobilista, che trovi sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Tuttavia tieni presente che terminato il primo anno, sarai libero di scegliere quale auto guidare.

Infine presta molta attenzione all’assunzione di bevande alcoliche quando sei al volante, perché non c’è margine di tolleranza. Vige il divieto assoluto e in caso di controlli il valore di alcool dovrà necessariamente essere pari a zero.

Quanto costa l’assicurazione neopatentati?

L’assicurazione neopatentati è una tra le polizze più salate in commercio. Il premio da versare dipende da numerosi fattori, quali ad esempio:

  • la classe di merito
  • la citta di residenza
  • il modello di auto
  • il tipo di utilizzo
  • la sinistrosità pregressa

Tuttavia la poca esperienza alla guida incide sulla probabilità di essere coinvolti in incidenti stradali e questo fa lievitare i costi. Però esistono delle soluzioni che consentono di ridurre la spesa assicurativa, garantendo un buon rapporto qualità prezzo. Tra queste prendiamo in esame:

  • la Legge Bersani
  • l”RC familiare
  • le polizze dedicate
  • la guida libera
  • la scelta accurata delle garanze accessorie

Sai cos’è la dichiarazione di mancata circolazione e quando serve? Scopri tutto ciò che c’è da sapere sull’argomento leggendo il nostro articolo.

Assicurazione auto neopatentati Legge Bersani

Qualora si decidesse di intestare la polizza RCA dell’auto appena acquistata direttamente al neopatentato, vale la pena prendere in considerazione l’idea di avvalersi della Legge Bersani. Essa permette di utilizzare la stessa classe di merito di un altro veicolo già assicurato di proprietà di un familiare convivente che abbia il medesimo indirizzo di residenza.

Dunque il vantaggio di questa soluzione consiste nell’ereditare una categoria più favorevole rispetto a quella di partenza, la CU 14, beneficiando ad esempio di quella dei genitori o dei fratelli.

Per usufruire di tale opzione bisogna presentare alla compagnia assicuratrice prescelta la seguente documentazione:

  • i documenti d’identità del nuovo intestatario del veicolo e quelli del familiare da cui si intende ereditare la classe di merito
  • la copia dello stato di famiglia
  • un documento attestante il regolare saldo dei premi
  • l‘attestato di rischio elettronico del componente del nucleo prescelto
  • il libretto di circolazione dell’auto comprensivo di passaggio di proprietà, se si tratta di un mezzo usato

RC familiare

L’RC familiare ingloba ed estende i benefici della Legge Bersani, consentendo di assicurare i veicoli presenti in famiglia, sfruttando la classe di merito agevolata, anche in caso di rinnovo. Inoltre non prevede distinzioni tra le tipologie di mezzi, che possono essere di diverso genere, ad esempio moto con autovettura.

Tuttavia l‘interpretazione del requisito di legge per accedere a tale formula è piuttosto controversa, almeno per i neopatentati. Infatti occorre essere in possesso di un attestato di rischio senza sinistri con colpa negli ultimi 5 anni, che ovviamente un neopatentato non può avere. A tal proposito l’IVASS, pur non avendo potere legislativo, si è già espressa nel merito, auspicando un’applicazione ad ampio respiro della norma da parte delle compagnie assicurative, a favore dei consumatori.

Polizze assicurative dedicate ai neopatentati

Alcune compagnie assicurative mettono a disposizione polizze appositamente dedicate ai neopatentati, che premiano coloro che si distinguono per una condotta di guida prudente, rispettosa del Codice della Strada e soprattutto responsabile.

Un esempio è l’opzione Patto per i Giovani, assicurazione rivolta ai ragazzi tra i 18 e 26 anni, nata dalla collaborazione tra Ania, Associazioni dei Consumatori e Polizia Stradale. Al fine di ottenere uno sconto fino al 5% sul premio, l’assicurato sottoscrive un decalogo vincolante di comportamenti virtuosi. Le compagnie che hanno aderito all’iniziativa sono oltre 40. Per ulteriori informazioni puoi rivolgerti a Sara Assicurazioni, Zurich Connect, Axa, Allianz e tante altre.

Neopatentati assicurazione auto genitori: la formula guida libera

Un’ulteriore opportunità da considerare per ottenere una polizza più economica è quella di intestare il veicolo utilizzato in famiglia al componente in possesso della classe di merito più favorevole, per poi integrare l’assicurazione con l’opzione di guida libera.

Così si garantisce la tutela RCA a tutti i guidatori al volante, neopatentato compreso, e non solo all’assicurato. Infatti, chiunque sia al volante gode della copertura attivata in caso di sinistro e pertanto la compagnia non potrà avanzare nessun tipo di rivalsa nei confronti del titolare della polizza.

Dunque valuta la convenienza dell’assicurazione guida libera neopatentati rivolgendoti all’agenzia assicurativa di riferimento.

Scopri come funzionano le assicurazioni auto con permuta, leggendo il nostro articolo dedicato.

Selezionare con cura le garanzie accessorie dell’assicurazione neopatentati

La selezione accurata delle garanzie accessorie da abbinare alla responsabilità civile obbligatoria è un altro metodo per non far lievitare troppo il premio assicurativo dei neopatentati. E se è vero che molte risultano utili, come ad esempio furto incendio e polizza cristalli, è importante attivare solo quelle che ritieni davvero indispensabili per te.

Quali garanzie scegliere per l’assicurazione neopatentati?

Prima di vedere quali garanzie scegliere per l’assicurazione neopatentati, è opportuno sapere cosa include la RCA obbligatoria.

La Responsabilità Civile dell’Autoveicolo copre i danni materiali o fisici arrecati con il tuo veicolo a cose e persone, tutelando anche i passeggeri presenti nella vettura. Dunque in caso di sinistri con responsabilità dell’assicurato, la compagnia garantisce il rimborso del danno provocato a terzi, secondo i massimali riportati nel contratto sottoscritto. Superate le soglie di risarcimento, l’importo restante è a carico del cliente.

È altresì importante sapere che la RC non copre eventuali lesioni riportate dal conducente dell’auto, per le quali è necessario attivare una polizza aggiuntiva per gli infortuni.

Poi esistono delle circostanze nelle quali la compagnia può rifiutare di erogare il rimborso. Per esempio laddove il sinistro non venga comunicato dall’assicurato con tempestività oppure risulti intenzionalmente causato dallo stesso. In più ci sono i casi di rivalsa, in cui appunto l’impresa può rivalersi sul titolare della polizza:

  • guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o in stato di ebrezza
  • patente scaduta
  • vettura in fermo amministrativo circolante
  • numero eccessivo di passeggeri

Ora che abbiamo visto cosa prevede l’assicurazione neopatentati base salta all’occhio tutto ciò che manca e che può essere integrato in base alle proprie preferenze.

Hai mai sentito parlare della polizza a consumo? Nel nostro approfondimento sull’assicurazione a km trovi tutte le informazioni utili sul tema.

Coperture aggiuntive per assicurazione neopatentati

Quali sono le coperture aggiuntive per l’assicurazione neopatentati più opportune da inserire in contratto? Ecco una panoramica delle opzioni disponibili per completare la tua polizza:

  • infortuni al conducente: si rivela davvero utile poiché l’RCA non ti protegge da eventuali lesioni riportate in qualità di conducente della vettura
  • assistenza stradale: data la poca dimestichezza alla guida, poter contare sul supporto H24 qualora ti ritrovassi in situazioni spiacevoli, ad esempio con l’automobile in panne, è rassicurante
  • eventi naturali: se non hai a disposizione un box o un ricovero protetto dove parcheggiare, potresti tutelarti dai danni da grandine, alluvioni o frane con questa soluzione
  • furto incendio: ti garantisce il risarcimento non solo in caso di furto dell’automobile, ma anche per i danni del tentato scasso. In più a fronte di incendi, scoppio o fulmini, questa garanzia copre i danni subiti dalla tua macchina, i pezzi di ricambio e perfino gli optional
  • tutela legale: se fossi coinvolto in una causa giudiziaria a seguito di contenzioso per un incidente con la tua vettura, potresti ricevere l’assistenza appropriata da parte di esperti legali attivando questa protezione
  • polizza cristalli: è molto gettonata, non solo tra i neopatentati, in quanto include le spese per riparare o sostituire i vetri rotti o danneggiati dell’auto. Evento non così raro, sia a causa di imprevisti che per opera di terzi
  • kasko: per un principiante alla guida è indicata anche la tutela dei danni subiti dal proprio autoveicolo durante la circolazione stradale, quando non sono coinvolte terze persone, ad esempio un’uscita di strada o l’urto contro un ostacolo

Come vedi il mercato assicurativo è molto flessibile ed offre l’opportunità di personalizzare la propria tutela, attraverso la costruzione di un pacchetto su misura, anche a chi si approccia a questo settore per la prima volta. Il nostro consiglio è quello di trovare il giusto compromesso tra convenienza economica e sicurezza, scegliendo un’offerta che ti assicuri il miglior rapporto qualità prezzo

Per concludere, se il pagamento in un’unica soluzione non rientra nelle tue disponibilità finanziarie, puoi prendere in considerazione le assicurazioni auto a rate, decisamente più abbordabili.

Cosa serve per sottoscrivere l’assicurazione neopatentati?

Per la stipula della prima polizza assicurativa servono:

  • un documento d’identità in corso di validità
  • il codice fiscale
  • il libretto di circolazione oppure il documento unico del veicolo da assicurare

La sottoscrizione contrattuale può avvenire tramite:

  • agenzia assicurativa fisica
  • broker
  • compagnie online con apposita procedura telematica e firma digitale
  • sportelli bancari
  • telefono
  • uffici postali

Però ricorda che è fondamentale rivolgersi solo a società o intermediari sicuri e affidabili, soprattutto se opti per una soluzione sul web. Il rischio di truffe e frodi è sempre presente, pertanto fai un controllo preliminare della regolarità dell’impresa visitando il sito ufficiale dell’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni. Lo trovi cliccando su questo link.

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Aggiornato su 15 Feb, 2023

redaction La Redazione di ProntoAssicuratore
Redactor

Matteo Bono

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