Dread Disease: scopri le polizze per malattie gravi

Che cosa significa Dread Disease?

Dread disease è un tipo di copertura assicurativa supplementare da abbinare a una delle tante assicurazioni vita che negli anni sta prendendo sempre più piede. Infatti il numero di compagnie assicurative che propone la possibilità di aggiungere tale clausola, ma anche di sceglierla come polizza autonoma, è in crescita.

Ma cosa significa esattamente dread disease? Il termine tradotto in italiano corrisponde a malattia terribile, ovvero a una grave malattia. Tale clausola assicurativa è nata per fornire un supporto economico in caso di malattie che richiedono importanti interventi chirurgici.

Compagnie che propongono la polizza dread disease

Tra le compagnie assicurative che danno la possibilità di sottoscrivere la polizza dread disease figurano rinomate realtà del mercato assicurativo di tipo tradizionale, tra cui:

• Generali, dove la dread disease è una polizza indipendente da altre forme di assicurazioni salute;
• Reale Mutua, che dà la possibilità di scegliere se sottoscrivere o meno questa clausola all’interno delle proprie polizze del ramo vita;
• Cattolica Assicurazioni, che la propone come clausola delle sue polizze del ramo salute con la denominazione di Critical Illness;
• Vittoria Assicurazioni con un’assicurazione che si colloca all’interno delle polizze della linea Salute e Benessere;
• Allianz, che prevede la dread disease come clausola opzionale delle polizze Allianz Geniallife;
• Nobis Assicurazioni che la ingloba nella propria assicurazione sulla salute.

In alternativa, potrai trovare clausole dread disease anche tra le compagnie assicurative online. Ad esempio fra le soluzioni offerte da Net Insurance Life o Vitesicure.

Come funziona la clausola Dread Disease?

La clausola dread disease viene proposta da un gran numero di compagnie assicurative e ti dà diritto a ricevere, in caso di malattia grave, un indennizzo per ricevere le cure necessarie. Solitamente tale clausola viene proposta all’interno delle polizze del ramo vita oppure delle assicurazioni infortuni o salute.

All’interno della polizza che sottoscriverai viene esplicitato un elenco di malattie per cui la dread disease sarà valida e avrai diritto al risarcimento. Quest’ultimo può essere erogato dalla compagnia assicurativa in due modi diversi:

1. somma forfettaria: l’assicurazione calcola un premio in base alla tipologia di malattia contratta, l’età anagrafica e la tipologia di intervento o di cure mediche che dovrai affrontare;
2. rendita fissa: alcune compagnie prevedono anche questa opzione. In caso di malattia grave viene corrisposta una somma mensile a totale o parziale copertura delle spese sostenute e che viene calcolata in base alla tipologia di malattia contratta, all’evoluzione del progresso scientifico e delle scoperte mediche.

Un’altra precisazione importante da fare a riguardo della clausola dread disease è che essa è sottoscrivibile solamente dal compimento del diciottesimo anno di vita fino ai 65 anni di età. Alcune compagnie fanno eccezione estendendo la copertura assicurativa fino ai 70 anni di età.

Cosa copre la clausola dread disease?

A questo punto ti chiederai che cosa copre la clausola dread disease e quali vantaggi può portare.

Per prima cosa bisogna precisare che tale clausola è nata con uno scopo ben preciso: aiutare ad affrontare serenamente l’insorgere di malattie gravi e invalidanti. Infatti questo tipo di assicurazione offre un aiuto economico nel caso in cui all’assicurato venga diagnosticato l’insorgere di una malattia grave. Soprattutto se quest’ultima richiede un intervento chirurgico molto importante o cure mediche particolarmente onerose.

Non tutte le compagnie propongono clausole di questo tipo, come ad esempio nel caso dell’assicurazione sanitaria di Iren che non ha questa opzione. Ma quelle che contemplano la clausola dread disease, o che addirittura la propongono come polizza indipendente, forniscono un elenco di malattie coperte dall’assicurazione per cui l’assicurato ha diritto a un risarcimento. Il principio della polizza è previdenziale e offre la copertura delle cure per malattie gravi quali ad esempio:

• tumore maligno o neoplasia maligna;
• ictus cerebrale;
• infarto del miocardio;
• malattie gravi per cui è necessarie effettuare un trapianto di organo;
• insufficienza renale irreversibile;
• patologie cardiovascolari gravi che rendono necessari interventi di chirurgia importanti, ad esempio quelli che prevedono l’impianto di uno o più by-pass.

Come esiste un elenco di malattie coperte dall’assicurazione, nel contratto troverai anche esplicitate le patologie per cui la clausola non è valida, tra cui:

• malattie genetiche o congenite di cui l’assicurato era a conoscenza prima di stipulare la polizza;
• patologie causate da una dipendenza da alcol o da abuso di psicofarmaci, allucinogeni e altre sostanze stupefacenti. Fanno eccezione gli psicofarmaci e le eventuali sostanze stupefacenti prescritte a scopo terapeutico;
• conseguenze di patologie già note all’assicurato prima di stipulare la polizza;
• atti di autolesionismo;
• mancanza di capacità di intendere e volere;
• patologie insorte a seguito di sommosse, scioperi o tumulti ai quali l’assicurato ha partecipato;
• terapie laser;
• interventi di chirurgia angioplastica; 
• infortuni o malattie collegate a fenomeni atomici;
• patologie collegabili, direttamente o indirettamente, al virus HIV.

Come si attiva la polizza dread disease?

Se desideri attivare una polizza dread disease puoi farlo quasi esclusivamente sottoscrivendo un’altra polizza sul mercato. Infatti sono davvero poche le compagnie che prevedono la sottoscrizione di una polizza dread disease pura e non come clausola di un altro contratto.

Le soluzioni che ti danno diritto a scegliere l’assicurazione malattie gravi come clausola accessoria sono:

• polizze vita, come nei casi di Reale Mutua o Intesa Sanpaolo Assicurazione;
• assicurazioni salute, al pari di quelle proposte da Cattolica Assicurazioni o Allianz;
• contratti di assicurazione infortuni, che prevedono anche protezioni come l’assicurazione sci.

Infine, bisogna precisare che alcune grandi aziende propongono ai loro impiegati, come bonus welfare, contratti assicurativi dread disease o LCT, ossia Long Care Term.

Cosa considerare quando si sottoscrive la polizza dread disease?

Quando si sottoscrive una polizza dread disease ci sono alcuni fattori da considerare:

1. il primo è il tuo stato di salute: dopo aver selezionato la polizza da sottoscrivere, dovrai decidere se attivare o meno la clausola dread disease e a questo punto la tua compagnia assicurativa ti chiederà di compilare un modulo. In tale documento dovrai dichiarare il tuo stato di salute al momento della stipula, segnalare le malattie pregresse e i fattori di rischio. Così l’assicurazione potrà calcolare il premio assicurativo e l’eventuale cifra forfettaria o il fisso mensile da corrispondere in caso di grave malattia;
2. il secondo è la copertura assicurativa: le clausole dread disease non sono tutte uguali. Ti consigliamo di controllare l’elenco delle malattie incluse nella copertura assicurativa prima di prendere una decisione.

Per concludere, se sei interessato a sottoscrivere la clausola dread disease ma prima vorresti saperne di più, ti consigliamo di leggere gli approfondimenti di IVASS. Visitando questa pagina avrai accesso al sito dell’Istituto che vigila sull’operato delle assicurazioni in Italia e sarai in grado di ricevere spiegazioni circa la terminologia delle compagnie assicurative e il funzionamento di alcune polizze.

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